Venerdì 17 novembre la Basilica di Agliate ha ospitato nel primo venerdì di questo Avvento un appuntamento con una Lectio con un “retrogusto” quaresimale… ma quale miglior modo di preparare la venuta del Signore se non cogliendo l’invito alla conversione?
Condividiamo con gli amici che non hanno potuto partecipare … Parola, Lectio di don Emilio e proposta di Actio consapevoli del fatto che anche molti dei presenti poi tornano a queste pagine per riprendere e continuare la riflessione e la preghiera…
Buona preghiera dunque…
In ascolto della Parola
1In quello stesso tempo si presentarono alcuni a riferirgli il fatto di quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva fatto scorrere insieme a quello dei loro sacrifici. 2Prendendo la parola, Gesù disse loro: “Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei, per aver subìto tale sorte? 3No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. 4O quelle diciotto persone, sulle quali crollò la torre di Sìloe e le uccise, credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? 5No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo”. 6Diceva anche questa parabola: “Un tale aveva piantato un albero di fichi nella suavigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne trovò. 7Allora disse al vignaiolo: “Ecco, sono tre anni che vengo a cercare frutti su quest’albero, ma non ne trovo. Taglialo dunque! Perché deve sfruttare il terreno?”. 8Ma quello gli rispose: “Padrone, lascialo ancora quest’anno, finché gli avrò zappato attorno e avrò messo il concime. 9Vedremo se porterà frutti per l’avvenire; se no, lo taglierai”.