"La preghiera": Lc 18, 1-8
Scusandoci per il ritardo, eccoci con il racconto della lectio di Venerdì 15 dicembre in cui, alla vigilia della Novena di Natale, don Emilio Gnani ci ha regalato una bella riflessione sul senso della preghiera.
Riviviamolo …
In ascolto della Parola
1Diceva loro una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai: 2“In una città viveva un giudice, che non temeva Dio né aveva riguardo per alcuno. 3In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: “Fammi giustizia contro il mio avversario”. 4Per un po’ di tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: “Anche se non temo Dio e non ho riguardo per alcuno, 5dato che questa vedova mi dà tanto fastidio, le farò giustizia perché non venga continuamente a importunarmi””. 6E il Signore soggiunse: “Ascoltate ciò che dice il giudice disonesto. 7E Dio non farà forse giustizia ai suoi eletti, che gridano giorno e notte verso di lui? Li farà forse aspettare a lungo? 8Io vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?”.
Lectio proposta da don Emilio Gnani
Actio proposta
Preghiere e riflessioni raccolte
- Signore, tu sai quanto sia faticoso il pregare, per questo ci hai lasciato una bellissima preghiera per il Padre. Ti chiediamo di esserci sempre accanto nelle nostre preghiere.
- Signore trasforma la mia preghiera ripetitiva in vera fatica così da sentire la tua vicinanza che ci conduce al Padre. Ti preghiamo
- Grazie Gesù perché nelle tante fatiche della vita ci chiami a riposare in te! Ci vuoi proprio bene!
- Signore quante volte mi lascio prendere dalla stanchezza o dall’angoscia di non saper pregare. Aiutami a saper riposare in te affinchè il mio cuore trovi pace nella tua luce in questo Natale. Ti preghiamo
- Signore, quante volte mi lamento dei tuoi ritardi e ti chiedo: dove sei? Ma tu sei lì, mi stai prendendo in braccio per rendere più lieve l’attesa e trasformarla in speranza. Grazie per la tua pazienza
- Signore ho tanto bisogno di riposare in te, di lasciarmi consolare da te che sei un Padre buono. So che tu mi conosci e sai già ciò di cui ho bisogno ma aiutami lo stesso nella fatica di pregare sempre, senza stancarmi mai.
- Ti chiediamo lo sguardo di fede sulla vita e sul mondo, perché possiamo vivere l’esperienza di essere Figli di Dio e pregare con le nostre aridità e difficoltà. Ti preghiamo.
- Nei momenti di stanchezza e desolazione aiutami Signore a confidare in Te attraverso la preghiera che sola mi può dare ristoro. Tu Signore sei sempre un passo avanti! Sai già di cosa ho bisogno!
- Signore Gesù aiutami ad essere perseverante nella preghiera nonostante la fatica che a volte comporta. Ti preghiamo
- Signore aiutaci a pregare col cuore, con tutta la mente, con amore e senza stancarci mai. Ti preghiamo
- Signore, non ti servono le nostre preghiere, spesso sterili e fredde, Tu conosci ciò di cui abbiamo bisogno. Allora ti chiedo di farmi sentire la vicinanza e la presenza del Tuo Spirito che ci accompagna nei momenti delle prove e nei momenti della gioia.